SPECIALE DICEMBRE 2024 – SAN NICOLO’ A ISTANBUL

Ha attraversato i secoli ed e’ rimasta in fondo sempre la stessa dai tempi di Bisanzio, il crocevia tra est e ovest, il punto di incontro di culture e religioni diverse, con la capacita’ di accogliere tutti e rimanere comunque giovane e vivacissima. Il primo incontro con Istanbul vi lascera’ senza fiato e poi vorrete ritornarci per scoprirla ogni volta diversa

MIX D’AUTUNNO – TURCHIA

Tornano i nostri tanto amati tour brevi! Questa volta vi faremo scoprire la Turchia, attraverso alcune delle sue località più incantevoli. Grazie ad un comodissimo self-drive, passerete per Istanbul, città iconica dove il fascino di una cultura millenaria si unisce ad una frenetica modernità, visiterete Ankara, capitale del paese ed infine potrete esplorare la meraviglia della Cappadocia, con le sue incredibili formazioni rocciose ed i famosissimi voli in mongolfiera al sorgere del sole. Un’occasione unica per rendere il vostro autunno indimenticabile.

LIBRI PER VIAGGIARE – IL MIO NOME E’ ROSSO di ORHAN PAMUK

Ho scelto questo libro perche’ l’autore e’ un premio Nobel per la letteratura e perche’ la storia e’ un giallo ambientato nell’ Istanbul di fine 1500 tra i miniaturisti del Sultano.
In realta’ la lettura non e’ stata cosi’ scorrevole e di ‘evasione’ come mi aspettavo .. Ogni capitolo cambia l’io narrante, ma tutti i protagonisti sono in qualche modo infelici e inappagati, Istanbul e’ fredda , cupa e sporca, le lunghe disquisizioni sulla filosofia dell’arte miniaturistica contrapposta alla pittura occidentale fanno un po’ perdere il filo della vicenda, e – alla fine – la scoperta dell’assassino sembra quasi essere ininfluente .. Persino il fatto che la storia d’amore che si interseca con le altre vicende finisca ‘bene’ sembra non portare alcuna gioia ai due amanti
Sicuramente un libro scritto benissimo, complesso e dai contenuti profondi, ma decisamente non un romanzo ‘easy’

VETRINA IN CORSO … TURCHIA IN INVERNO

Ogni stagione in Turchia ha il suo fascino .. Si puo’ partire per un viaggio anche in pieno inverno sperando di poter ammirare i Camini delle Fate spruzzati di neve o il ghiaccio sul grande lago salato di Tuz Golu, oppure si puo’ aspettare l’inizio della primavera, quando le valli della Cappadocia si riempiono di fiori colorati e le terme di Pamukkale regalano tramonti infuocati.